Philippe Leville: chef di stile, intraprendenza e creatività senza paragoni

Alla scoperta del mondo di Philippe Leville: un rinomato chef francese, conosciuto in tre continenti per essere determinato e avere una brillante mente creativa

Tutti gli appassionati di cucina conoscono Philippe Leville. Classe 1963, è un celebre chef francese, nato a Nantes. È noto ai più per il suo carattere deciso e per le sue grandi abilità in qualità di Chef. Sono davvero numerosissime le tappe di Philippe Leville, partito dalla sua città natale per aggiudicarsi le tanto ambite Stelle Michelin. Nella sua carriera può vantare prestigiose esperienze perfino in Asia, oltre a due anni di servizio umanitario in Africa. L’ambizione di diventare chef era già viva mentre frequentava l’istituto alberghiero nell’affascinante Saumur. Philippe ha visto come primo palcoscenico l’Hotel Winsor Clovis, un elegante albergo a quattro stelle nel cuore di Parigi. L’hotel Winsor Clovis è stato solo il primo di una serie di strabilianti luoghi, nei quali Leville ha potuto esibire le sue qualità. Ha avuto modo di lavorare anche presso altre location esclusive come Helton Kennedy Hotel, Boucairre Meridiane o Vis Palace Grand Corniche. Philippe Leville oggi vanta due stelle Michelin al ristorante Miramonti l’altro a Brescia e una stella a L’altro ad Hong Kong. Parliamo di ristoranti davvero innovativi, caratterizzati da una grande eleganza.

La scia asiatica per Philippe sembra essere piuttosto allettante: per questo è in fase di lancio il progetto di aprire una catena a Singapore. Qui La cucina di Philippe Leville avrà un’impronta Italo-bretone. Si tratta di indiscrezioni ancora non confermate, ma molto credibili. Le portate di Philippe Leville sono fortemente influenzate dalla cucina italiana e da quella francese. Lo chef ama comunque definire i suoi piatti “Buoni”, non restringendoli ad una provenienza specifica. Risotto ai funghi e formaggi dolci, i Plin di anguilla affumicata o l’Astice, pesche e Vermuth sono solo alcune delle portate con cui Leville delizia i palati dei suoi clienti. Il Miramonti l’altro non si occupa esclusivamente di proporre pasti. Presso questo ristorante è possibile deliziarsi con percorsi gastronomici, composti da piatti e vini legati profondamente fra loro. Profumo, gusto e colore sono dunque gli elementi chiave che caratterizzano questo percorso. Al Miramonti l’altro sono presenti Philippe, il suo vice ed il resto del suo team, totalmente in rosa. La scelta del team “rosa” sembra predominare nella mente di Philippe Leville, che adotta la stessa scelta anche per L’altro. Il formaggio, più precisamente il burro, è l’ingrediente più è congeniale alla sua cucina. Basti pensare che Leville, ancora oggi, è uno degli chef che ha mantenuto vivo il carrello dei formaggi a Miramonti l’altro. I formaggi del ristorante sono tutti, o quasi, di provenienza nostrana, e molti, più precisamente, provengono dal bresciano. Leville, comunque, ancora oggi afferma che preferisce farsi spedire il burro direttamente dalla Normandia tutte le volte che può. Dunque, quest’ultimo è l’elemento chiave, che ha anche un grande volare affettivo. Sin dall’infanzia, per lo chef, burro e formaggi sono stati di casa, come le ostriche. Il padre di Philippe, ostricoltore, permetteva di assaporare questa lussuosa delizia come menù del giorno in numerose occasioni. Tornando all’amore di Philippe Leville per i formaggi, non è un caso che l’autobiografia dello chef si intitola proprio “La mia vita al burro”. In “La mia vita al burro” Philippe afferma: “Sto scrivendo cose che non ho mai raccontato a nessuno”. L’autobiografia racchiude storie di vita, narrazioni ed emozioni dello chef. Una vita rocambolesca, raccontata per la nuova collana enogastronomica Giunti. La “mia vita al burro” non è l’unico evento mediatico riguardante Philippe. Lo chef, più volte ospite a Masterchef, è incaricato di emettere nuovi deliziosi giudizi. Philippe Leville, è ora, assieme a Isabella Potì ed Andrea Berton, giudice per “Il Ristorante degli Chef”. Si tratta di un nuovo format, il cooking show targato Rai 2, in onda dal 20 novembre. Aspettiamo dunque impazienti i prossimi passi di Philippe Leville, una figura di stile ed intraprendenza senza paragoni.